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Ing. Giuseppe
Belfiori (IGB Trading System)
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L’uso
di un Trading System
Abbiamo
visto cos’è un Trading System, quali sono i principi di
costruzione, l’importanza della gestione della posizione e i
principi di sviluppo.
In
molti casi, tuttavia, il lettore di questi articoli sarà un
utilizzatore di Trading System piuttosto che uno sviluppatore. In
questo articolo vorrei allora indicarvi le linee guida per un
utilizzo corretto di questi potenti strumenti.
Per
decidere secondo quale metodo di trading operare è necessario
tenere sempre a mente che qualsiasi investimento è definito in
funzione del suo rendimento e del suo rischio. Troppo spesso,
purtroppo, questa seconda componente viene trascurata. L’oggettiva
difficoltà nel valutare il rischio porta a sottovalutare questa
dimensione e a scegliere il Trading System solamente guardando alle
performance o, peggio ancora, basandosi sull’osservazione di
qualche mese di comportamento sia pure in tempo reale. Non c’è
nulla di più sbagliato e pericoloso!
La
valutazione del rischio deve essere fatta. Il modo più corretto
di farla ci riconduce alla sua definizione: deviazione standard
dell’equity line (curva dei profitti e perdite nel tempo). Vediamo
con l’ausilio di un disegno cosa si intende:
Il grafico di
sinistra mostra una curva di profitto che ha un andamento medio
(linea rossa) nel tempo di crescita meno marcato (rendimento minore)
rispetto al grafico di destra. Ma a fronte di questo minore
rendimento mostra escursioni della curva di profitto reale (linea
nera) meno marcate (minore rischio). Matematicamente questa
situazione si definisce con il calcolo della deviazione standard e
il grafico di sinistra avrà una deviazione standard minore, quindi
un minore rischio.
Non
troverete mai alcuno strumento finanziario, alcun metodo di trading
o alcuna equity line che si discosterà da questa legge. Maggiore
sarà l’inclinazione verso l’alto della equity line (maggiore
rendimento), maggiori saranno le sue escursioni (maggiore rischio).
È fondamentale tenere presente che ciascuno di noi ha un livello di
rischio massimo che accetta. Oltre quel livello non esiste
rendimento che lo possa soddisfare, che gli possa far decidere di
correre quel rischio. Estremizzando, se vi offrissero “tutto
l’oro del mondo” vi buttereste senza paracadute da un aereo in
volo a 10.000 metri di altezza? Non credo proprio. Semplicemente
perché il rischio che voi associate a quell’azione è oltre il
confine massimo che vi siete posti. In altre parole, le probabilità
di poter godere del rendimento, per quanto esso sia allettante, sono
troppo basse.
Questo
stesso ragionamento dovete farlo ogni volta che investite anche un
solo centesimo: quante probabilità esistono che quel centesimo
frutti quanto atteso? Queste probabilità sono sufficienti per
soddisfare la mia avversione al rischio? E se rientrano nei miei
limiti il rendimento atteso è sufficiente per ripagarmi del
rischio?
Capite
allora che non è corretto valutare un metodo di trading perché lo
si è visto operare per qualche mese. I dati per una valutazione
corretta devono essere molto più ricchi: report storici
completi e affidabili (ossia non ottenuti con astuzie, visto che si
lavora su banche dati ossia su dati conosciuti), valutazioni in
tempo reale estese nel tempo (un tempo sufficiente perché il
Trading System possa scontrarsi con mercati in salita, mercati in
discesa, mercati volatili, mercati ingessati ecc.) mirate non solo a
valutare il rischio ed il rendimento, ma anche la reale replicabilità
del metodo e gli errori di esecuzione a cui si può andare in contro
per poter depurare il rendimento ideale dalle componenti di frizione
(commissioni e slippage) che si riscontrano in pratica e,
soprattutto, la logica di funzionamento. Senza questa
informazione voi guidate di notte a fari spenti: certo sapete dov’è
il volante, il freno e l’acceleratore, sapete pure trovare il
cambio. Ma non vedete la strada! E alla prima curva… Fuor di
metafora, non potete valutare se l’equity line che vivete in realtà
è quella attesa in funzione delle condizioni di mercato. Non potete
valutare se l’equity line attesa sarà da voi sopportabile e
ripetibile.
Vi
faccio un esempio. Abbiamo un Trading System che funziona molto bene
quando il mercato ha ampie escursioni tra minimo e massimo in
giornata. Perde soldi, però, quando queste escursioni si riducono.
Il mercato entra in una fase di volatilità esplosiva, ogni più
piccolo sussulto del mercato è di parecchi punti percentuali: si
guadagna senza sosta, il Trading System ci sembra imbattibile,
invincibile, una autentica “macchina da soldi” (nell’equity
line corrisponde alle fasi di salita). Il mercato rimane ingessato
per sei mesi: il Trading System perde soldi in continuazione, il
morale scende, il conto si assottiglia e la nostra “macchina da
soldi” è diventata da rottamare (nell’equity line, la parte in
discesa della curva). Ma questo è vero? Assolutamente no! Questo
comportamento è implicito nel Trading System ed è noto a priori,
è inevitabile. Non avevamo una macchina da soldi prima e non ci
troviamo con un rottame adesso.
Queste
considerazioni e tutto quello che esse implicano dal punto di vista
psicologico (capacità di rimane aderenti al metodo di trading) e
monetario (capitalizzazione del conto) devono essere note prima di
affidare i nostri risparmi ad un metodo di trading (sia esso
codificato per un computer o implementato a mano).
Conoscere
a fondo il comportamento e la logica che presiede ad un metodo di
trading evita di crearsi aspettative fuorvianti, illusioni di
guadagni che non ci saranno mai. La psicologia gioca brutti scherzi
ai trader: la bolla della new economy insegna. Ma lo stesso vale per
un Trading System. Pensate a questo caso. Osserviamo per diversi
mesi due Trading System: il primo guadagna senza sosta, il secondo
perde soldi. Poche altre informazioni sono a nostra disposizione per
scegliere tra i due. Quale scegliereste? Il primo! Sbagliato. Il
primo Trading System ha percorso la salita della sua equity line,
portandosi probabilmente al di sopra della sua crescita media. Di
conseguenza è lecito attendersi che a breve cominci a perdere per
compiere la gamba ribassista della equity line e poi ricominciare a
guadagnare. Viceversa il secondo avrà percorso la gamba ribassista
e a breve comincerà a guadagnare.
Se
scelgo il primo Trading System, probabilmente comincerò a perdere
soldi: ma come fino a ieri guadagnava? Allora dopo qualche mese di
perdite (mentre il secondo Trading System guadagna…) non sopporto
più la pressione psicologica generata dalle perdite (ah se avessi
conosciuto il rischio!) e passo al secondo Trading System. Da lì a
poco però il secondo torna a perdere e il primo comincia a rialzare
la testa. In pratica la mia personale equity line sarà il peggio di
entrambi i Trading System, sarà la somma delle perdite. Il
risultato finale è facilmente immaginabile: rovina economica (per
ciò che attiene il capitale deputato al trading, si intende),
delusione e convinzione che i metodi di trading siano una bufala, un
mezzo per farci perdere soldi a vantaggio delle mani forti (che poi
non si sa mai di chi siano queste mani) e di spillarci soldi per
comperare qualcosa che non funziona. Non è vero, l’errore è
solamente quello di aver approcciato l’uso del Trading System in
modo errato, senza conoscere a fondo tutte le caratteristiche dello
strumento. E quindi di non essere riusciti a replicare la sua equity
line, di non aver sopportato il draw down.
I
guadagni di pochi mesi non ci devono mai illudere: crearci false
aspettative sui possibili guadagni di un Trading System è il primo
passo per non sapere poi gestirlo in modo appropriato. Non conoscere
il rischio connesso a quel metodo trading è il secondo errore. Non
conoscere la logica del Trading System e non sapere quali sono i
tipi di mercato potenzialmente dannosi per il Trading System è il
terzo errore.
Queste
poche righe non vogliono spaventarvi o disilludervi sulla capacità
dei Trading System di guidare il trader in modo vincente sui mercati
finanziari: tutt’altro visto che la mia professione è basata
interamente sullo studio e lo sviluppo di Trading System. Vorrei che
rifletteste sulla necessità di approcciare l’uso dei Trading
System in modo approfondito, professionale capendo a fondo tutte le
implicazioni che un metodo di trading può avere. Solo così è
possibile sfruttare in modo razionale e consapevole questi potenti
strumenti e trarre il massimo profitto da essi.